PCA – Post Construction assessment, modifiche rilevanti e cosa fare quando installo le batterie al litio

PCA per sostituzione motore
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PCA – Post Construction assessment, modifiche rilevanti e cosa fare quando installo le batterie al litio.

PCA per sostituzione motore

PCA – Post Construction Assessment

Il Post Construction Assessment (PCA) rappresenta una fase fondamentale per garantire che un’imbarcazione, una volta completata o sottoposta a interventi significativi, risponda agli standard di sicurezza. Non si tratta soltanto di un collaudo, ma di una verifica strutturata che prende in considerazione l’insieme dei sistemi di bordo, i materiali e la documentazione tecnica.

La PCA risulta obbligatoria, non solo al termine della costruzione, ma anche in occasione di interventi complessi come lo sbarco e la reinstallazione dei motori principali, il rifacimento dell’impianto elettrico o di riparazioni strutturali importanti dello scafo e delle sovrastrutture. In questi casi, infatti, controllare che ogni componente sia stato reinstallato e testato correttamente riduce drasticamente il rischio di problemi futuri e garantisce il buon esito della PCA.

Per l’armatore, questo si traduce nella tranquillità di ricevere un’imbarcazione che ha superato un’ulteriore fase di validazione indipendente. Per i cantieri, rappresenta un valore aggiunto che tutela la reputazione e riduce le contestazioni post-consegna.

Installare Batterie al Litio a Bordo: Come Affrontare la Post Construction Assessment (PCA)

Come già discusso in un articolo precedente, negli ultimi anni le batterie al litio si sono imposte anche nel settore nautico: leggere, potenti, rapide nella ricarica e capaci di garantire cicli di vita molto più lunghi rispetto alle tradizionali piombo-acido. Tuttavia, la loro introduzione a bordo non è mai un’operazione banale.
Se un’imbarcazione è stata progettata e certificata con un sistema piombo-acido, la sostituzione con batterie al litio comporta una modifica sostanziale. Questa modifica incide sulla sicurezza e i peroi a bordo e quindi rientra a pieno titolo nei casi previsti dalla normativa europea (Direttiva 2013/53/UE) che obbligano ad avviare una Post Construction Assessment (PCA).

In questo articolo analizziamo passo per passo cosa deve fare un armatore per essere in regola, quali controlli vengono svolti e quali sono gli aspetti critici dei sistemi di protezione delle batterie al litio.

Perché serve la PCA quando installo batterie al litio

Molti armatori si chiedono: “Se cambio solo le batterie, perché dovrei rifare la certificazione CE?”.
La risposta sta nel fatto che le batterie al litio hanno caratteristiche radicalmente diverse:

  • Modificano la stabilità data la differenza di peso e la riduzione degli spazi.
  • Necessitano di un sistema di pompe di sicurezza per l’immersione di emergenza.
  • Rilasciano elevate correnti in pochissimo tempo.
  • Sono sensibili a sovraccarichi e scariche profonde.
  • Possono andare incontro a fenomeni di thermal runaway (surriscaldamento incontrollato).
  • Necessitano di un sistema di gestione elettronico (BMS).

Tutti questi elementi modificano i rischi legati all’impianto elettrico e antincendio della barca. Ecco perché la normativa prevede una valutazione tecnica completa (PCA).

Il percorso dell’armatore: passo dopo passo

Valutare la necessità della PCA

Appena si decide di passare al litio, l’armatore deve essere consapevole che, l’imbarcazione non è più conforme alla certificazione CE originaria, ed è necessario avviare la procedura di PCA con l’aiuto di un tecnico qualificato o di un organismo notificato.

Scegliere un tecnico o un organismo notificato

Il primo passo pratico è rivolgersi a un Perito nautico o ingegnere navale esperto di impianti elettrici e certificazioni, ricercare un Organismo notificato abilitato a rilasciare PCA per imbarcazioni da diporto.

Questa figura sarà il punto di riferimento e guiderà l’armatore in tutto il percorso.

Raccolta della documentazione

Per avviare la PCA occorre fornire:

  • Schede tecniche delle batterie al litio e del BMS.
  • Manuali dei caricabatterie, inverter, alternatori collegati.
  • Schema elettrico aggiornato dell’impianto di bordo.
  • Risk assessment.
  • Manuale del proprietario originale della barca per aggiornamento.

Più la documentazione è completa, più il processo sarà rapido.

Analisi tecnica e studio dei rischi attraverso il Risk assessment

Il tecnico valuta:

  • Compatibilità delle nuove batterie con i sistemi esistenti.
  • Necessità di adeguare alternatori e caricabatterie.
  • Impatto su stabilità e distribuzione dei pesi.
  • Nuovi rischi legati al fuoco e alla protezione dei cavi.
Adeguamenti dell’impianto

Adeguare l’impianto è una parte più operativa e tecnica, dove si devono eseguire le operazioni come da norme ISO 13297, ISO 10133 e ISO 16315, come la sostituzione o adeguamento dei cablaggi (dimensionamento in funzione delle correnti), inserendo protezioni contro cortocircuito e sovraccarico oltre che la realizzazione di un vano batterie idoneo (ventilazione, isolamento da fonti di calore, protezione da urti possibilmente in acciaio con la possibilità di essere).

Verifiche e test funzionali

Dopo l’installazione si procede con i test:

  • Controllo che il BMS funzioni correttamente (interrompe la carica in caso di sovratensione o temperatura eccessiva).
  • Verifica dei caricabatterie: curve di carica adeguate al litio.
  • Test di scarica controllata.
  • Controllo termico con termocamere o sensori.

Emissione della PCA

Se tutto è in regola, l’organismo o il tecnico redige:

  • Una nuova Dichiarazione di Conformità CE.
  • L’aggiornamento del fascicolo tecnico della barca.
  • Eventuali raccomandazioni operative per l’uso e la manutenzione.

I controlli sul sistema di protezione delle batterie al litio

Il cuore della sicurezza delle batterie al litio è il BMS (Battery Management System) e il corretto dimensionamento e posizionamento dei dispositivi di protezione.

Durante i controlli per il rilascio del Post Construction Assessment vengono eseguiti diversi monitoraggi, come sul BMS attraverso il controllo delle celle, in quanto il BMS deve bilanciare e proteggere ogni singola cella, valutate le protezioni da sovraccarico utilizzati come interruzione della carica quando si verifica un superamento delle soglie di controllo, una potezione da scarica profonda. Chiaramente ogni sistema è a sè ed alcuni possono essere visibili esclusivamente attraverso lo smontaggio e l’apertura della scocca come nel caso del BMS della MG.

Vanno inoltre controllati i cablaggi, valutando che siano di sezione adeguata alle correnti più elevate tipiche del litio e protezioni da movimenti e urti oltre che ad una protezione possibilmente dallo sversameto ed all’occorrenza all annegamento in caso di incendio.

Conclusione

L’installazione di batterie al litio non è un semplice “upgrade” tecnico, ma un intervento che modifica radicalmente la natura dell’impianto elettrico e dei rischi a bordo.

Eseguire l’intero percorso della PCA comporta vantaggi concreti partendo da una sicurezza reale, riducendo i rischi di incendio e guasto elettrico; una copertura assicurativa che in assenza di PCA potrebbe trovare il vincolo per non pagare se non addirittura chiedere la rivalsa, oltre che una certificazione in più che permetta di mantenere alto il valore della tua imbarcazione, poichè un cambiamento rilevante dichiarato e registrato sul manuale del proprietario potrà certificare la buona fattura e garantire un valore maggore nel tempo rispetto ad imbarcazioni similari.

Ah quasi dimenticavo anche un refitting importante in fase di design interni che porta ad uno sbilanciamento dei pesi a bordo richiede questo tipo di procedura.

Ciao da Marco De Simone

Marine surveyor e tecnico Controlli non distrittivi

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